lunedì, 22 gennaio 2007
"Nessuno ha amore più grande di chi dà la vita per i propri amici" La beata Laura Vicuna, che oggi ricordiamo, ha superato questo test evangelico, offrendo la propria vita per la mamma. E' un esempio di ragazza, valido anche per i nostri tempi, dove una cultura permissiva sembra azzerare ogni valore. In lei erano uniti in forma mirabile fortezza d'animo e candore d'innocenza. E' un vanto ed un richiamo per noi Figlie di Maria Ausiliatice, perchè la sua santità è stata anche il frutto di un ambiente saturo di valori e di testimononianza evangelica. Accanto alla sua immagine ho pubblicato quella di Sr. AnnaLaura, una mia consorella che commenta sempre sul blog e a cui sono legata da profonda amicizia: Chissà se anche lei sarebbe capace di dare la propria vita per me. Auguri.
#3 22 Gennaio 2007 - 13:00
TRASPARENZA DI CIELO... uno slogan che richiama alla mente tanti ricordi. Mi unisco a te, Suor Bernardina nell'augurare a Sr. AnnaLaura un buon onomastico e, conoscendo l'amicizia e la reciproca stima che vi lega, non ho dubbi: lei offrirebbe la sua vita per te.
un saluto ad entrambe.
Matteo
un saluto ad entrambe.
Matteo
| utente anonimo |
#4 22 Gennaio 2007 - 13:49
Un caro augurio di buona festa Sr. Bernardina e ... congratulazioni!
Non capita spesso di avere degli amici disposti a dare la vita per noi...
Io, poi, sono dell'opinione che gli amici veri siano pochi, rari veramente come i tesori più preziosi.
Ed in questo clima di "valori azzerati" anche il significato dell'amicizia viene percepito e vissuto in modo diverso.
Forse più che di valori "azzerati", bisognerebbe parlare di valori "relativizzati"...
Comunque, pur con una visione ottimistica e senza pregiudizi nei confronti delle novità e delle aperture, credo che lo sguardo debba rimanere orientato su quel Gesù che ha dato la vita per i suoi amici. E ci ha insegnato a fare altrettanto con radicalità anche quando questo significa dover scegliere, doversi schierare, doversi compromettere, dover intervenire persino quando le cose non riguardano noi ma gli altri...
Il relativismo è proprio questo: sentirsi chiamati in causa solo quando ci vengono pestati i piedi e disinteressarsi di tutto il resto...
Federica
Non capita spesso di avere degli amici disposti a dare la vita per noi...
Io, poi, sono dell'opinione che gli amici veri siano pochi, rari veramente come i tesori più preziosi.
Ed in questo clima di "valori azzerati" anche il significato dell'amicizia viene percepito e vissuto in modo diverso.
Forse più che di valori "azzerati", bisognerebbe parlare di valori "relativizzati"...
Comunque, pur con una visione ottimistica e senza pregiudizi nei confronti delle novità e delle aperture, credo che lo sguardo debba rimanere orientato su quel Gesù che ha dato la vita per i suoi amici. E ci ha insegnato a fare altrettanto con radicalità anche quando questo significa dover scegliere, doversi schierare, doversi compromettere, dover intervenire persino quando le cose non riguardano noi ma gli altri...
Il relativismo è proprio questo: sentirsi chiamati in causa solo quando ci vengono pestati i piedi e disinteressarsi di tutto il resto...
Federica
| utente anonimo |
#5 22 Gennaio 2007 - 16:23
Trova il tempo di essere amico:
è la strada della felicità.
~ Madre Teresa di Calcutta
Non mancano nella vita le occasioni per farti sentire amico, basta uscire da sè ed andare verso l'altro.
Lollo
è la strada della felicità.
~ Madre Teresa di Calcutta
Non mancano nella vita le occasioni per farti sentire amico, basta uscire da sè ed andare verso l'altro.
Lollo
| utente anonimo |
#6 23 Gennaio 2007 - 11:29
Nessuna cosa umana
più dell'amicizia per gli amici di Dio
può conservare fisso a Dio il nostro sguardo
con intensità sempre crescente
Simone Weil
(Parigi 1909 - Londra 1943)
filosofa francese, mistica e attivista politica
più dell'amicizia per gli amici di Dio
può conservare fisso a Dio il nostro sguardo
con intensità sempre crescente
Simone Weil
(Parigi 1909 - Londra 1943)
filosofa francese, mistica e attivista politica
Mi domandi se darei la mia vita per te: certo che la darei, Sr Bernardina pur di vederti sempre felice e donarti agli altri con gioia e per amore. Hai dei bei doni e chi ti circonda e chi ti legge attraverso il blog riceva sempre, tramite te, un sorriso di Dio. Sr. AnnaLaura